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Centrifughe per l’industria alimentare

06 novembre 2018

L’industria alimentare sta sperimentando molte strade per continuare a crescere: una delle più promettenti passa attraverso l’ottimizzazione dei processi di trasformazione della materia prima, che da un lato consente di contenere i costi di produzione (e quindi offre l’opportunità di presentarsi sul mercato con prezzi concorrenziali mentre si mantiene un’alta qualità del prodotto) mentre dall’altro aiuta a limitare al minimo gli sprechi.

Quest’ultima attenzione è sempre più urgente, soprattutto oggi che le risorse sono via via più limitate mentre la popolazione mondiale continua a crescere a ritmo sostenuto: la tematica è di primaria importanza, tanto da essere stata affrontata anche da grandi appuntamenti internazionali tra cui Expo Milano 2015.

Le centrifughe industriali possono essere davvero degli ottimi alleati per le aziende del settore alimentare che vogliono ottenere il massimo delle materie prime che sottopongono ai processi di trasformazione necessari per arrivare al prodotto finito.

Un’esperienza di successo che ci ha visti coinvolti in questo senso è stata l’installazione di una centrifuga per il recupero dell’amido delle patate, realizzata nell’estate del 2017 in costante collaborazione con un nostro cliente.

Per confezionare i suoi snack, famosi in tutto il mondo, l’azienda mette in atto un processo molto articolato che comincia con la pulizia delle patate.

Al termine di questa prima fase l’acqua di lavaggio e di taglio contiene degli amidi che, se non vengono separati da tutto il resto, appesantiscono il carico dell’impianto di depurazione aumentando il rischio di malfunzionamenti e rotture, e le conseguenti interruzioni della produzione necessarie per consentire il ripristino della linea.

L’installazione di una centrifuga decantatrice a monte di questo passaggio ha permesso invece di alleggerire l’impianto, mantenere puliti e pienamente efficienti gli ugelli di lavaggio e soprattutto recuperare l’amido delle patate che poi può essere rilavorato e destinato ad altri usi.

Inoltre questo processo ottimizza il riciclo dell’acqua, permettendo di usare la stessa quantità molto più a lungo per diversi cicli: di conseguenza, si riducono anche i consumi idrici.

Sempre nell’ambito alimentare ma per un altro progetto, con una piccola unità mobile Kit P600 abbiamo effettuato con successo delle prove di separazione su amido di frumento dalle acque di panificazione.

Le prove svolte erano finalizzate a verificare la possibilità di recuperare amido dall'acqua.

Dopo vari test abbiamo ottenuto una pasta fluida e omogenea e un residuo solido trascurabile nell'acqua di scarico. Anche questa pasta viene recuperata e, una volta rilavorata, può essere utilizzata nuovamente per la produzione di altri prodotti da forno.

Il nostro reparto sviluppo è a disposizione di tutte le realtà del mondo alimentare che hanno analoghe esigenze e stanno valutando la possibilità di inserire una centrifuga decantatrice all’interno della linea di produzione: chi ha un'esigenza di questo tipo può scriverci utilizzando l’apposita scheda di contatto.